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L'AUTODEMOLIZIONE
VENETA nasce nel 1945 grazie a Giulio Piccinato con il recupero dei materiali
ferrosi lasciati sul territorio dall'esercito americano.
Prima nel suo genere nel Veneto č stata anche la prima autodemolizione ad
essere autorizzata ai sensi
del Decreto Ronchi (Dlgs 8 nov. 1997) dalla regione Veneto.
Oggi, l'attivitā dell'AUTODEMOLIZIONE VENETA consiste nella raccolta di
veicoli da avviare a demolizione.
Il processo di demolizione si svolge in conformitā al progetto FARE (Fiat
Auto Recycling),
attraverso le seguenti fasi:
- Presa in carico del veicolo;
- Radiazione dal Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.);
- Eliminazione delle parti che costituiscono rifiuti speciali pericolosi
e non pericolosi (carburanti, olii, liquidi antigelo, accumulatori al piombo, ecc.);
- Collocazione dei componenti utilizzabili o da revisionare nelle
apposite aree del magazzino;
- Raccolta differenziata di tutti i materiali ottenuti dalla messa in
bonifica del veicolo (vetro, ferro, alluminio, gomma piuma, plastica);
- Stoccaggio e successiva rottamazione della carcassa del veicolo
(effettuata da operatori esterni);
- Consegna dei materiali alle aziende che provvedono al riciclo.
L'AUTODEMOLIZIONE VENETA svolge quindi un'attivitā che ha una grande valenza
per la tutela dell'ambiente, in quanto consente sia il corretto smaltimento dei rifiuti, sia il massimo
recupero
di risorse naturali.
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